Runa 20: Mannaz
Runa 20: Mannaz
Corrispondenze Significato antico – L'uomo Altri nomi – Madhr, Man, Manna Valore fonetico – M Divinità – Heimdall Animale – Falco Polarità – Maschile e Femminile Elemento – Aria Valore numerico – 20 Colore – Rosso scuro Albero – Agrifoglio Erba – Maranta Cristallo – Granato Ciclo solare – 14 al 28 aprile Parole chiavi – Evoluzione umana, coscienza, società
Descrizione Antico poema anglosassone L'uomo gioioso è caro ai suoi compagni tuttavia ognuno è destinato a lasciare i propri amici perchè il dio supremo, col suo giudizio donerà alla terra la misera spoglia. Poema runico norvegese L'uomo è un insieme di polvere Forte è l'artiglio del falco. Poema runico islandese L'Uomo è la gioia dell'uomo e incremento della terra e decoratore di navi.
Mannaz rappresenta il primo uomo nato dal ghiaccio o dal fango, il progenitore e il creatore della razza umana, antenato dell'umanità e uomo cosmico, colui che ha riconosciuto in sè l'essenza divina, è il risultato dell'unione sacra e benedetta tra Teiwaz e Berkana.Con questa runa impariamo ad ascoltare e a conoscere il nostro maestro interiore pronto a sacrificarsi totalmente. Mannaz è l'individuo nella società, è il segno dell'uomo e della stirpe umana connesso con il progenitore Mannus il quale ricorda l'antenato mitico indiano Manu, creatore delle prime leggi che regolano la società e i rapporti dell'uomo con il sacro. La radice indoeuropea è mann- da cui derivano il tedesco mann e l'inglese man, uomo, mentre il glifo della runa è composto da due rune Wunjo, una davanti all'altra, rappresentando l'uomo realizzato in contatto con se stesso, l'uomo che si riconosce nell'altro uomo. Tale runa risceglia in noi un senso di appartenenza comune, di unione, al di là di ogni pregiudizio, razza, religione o sesso. Nella mitologia nordica la prima coppia di esseri umani è stata creata da Odino, Askr ed Embla, e il dio Heimdall creò la società dividendola in tre classi: nobili, liberi e schiavi. Il dio scese tra gli uomini sotto le sembianze di Rig, che significa re, e da una bisnonna generò un bambino deforme ma forte dal quale nacque la stirpe degli schiavi, da una nonna generò un ragazzo sveglio e astuto da cui derivarono gli uomini liberi e gli artigiani, e infine da una donna, una madre, generò un ragazzo di nome Karl da cui ebbero origine tutti i nobili. Mito a parte, la società vichinga era complessa e basata sul concetto di catena. Una catena svedese comprendeva dodici villaggi ed era retta dall'hersir, capo politico e amministrativo incaricato dal popolo attraverso il Thing. L'unità superiore raggruppa varie catene ed è retta dallo Jarl, nobile, uomo di prestigio, con funzione civile, militare e religiosa. Esistevano gli uomini liberi e quelli non liberi, i nobili e i Jarlar, piccoli sovrani locali, che combattevano spesso tra loro; la ricchezza indivisuale era determinata dalle terre possedute, dai capi di bestiame, dai servi e dagli schiavi. Il konungr, il re, aveva una posizione di spicco tra i nobili, solitamente era uno Jarl con più terre o con un esercito più numeroso. Tra gli uomini liberi vi erano mercanti, artigiani, agricoltori, contadini, potevano portare armi e il diritto e dovere di combattere e di parlare all'assemblea, il Thing. La donna era fondamentale poichè l'uomo era spesso per mare o in guerra, accudiva e comandava la casa, incitava l'uomo in battaglia infondendogli coraggio. Infine vi erano gli schiavi, contadini o uomini ridotti in povertà o prede di sacchggi e razzie, la loro condizione dipendeva dalla generosità del padrone, poteva comprare la propria libertà o venir liberato.
Runa dritta: L’INTEGRAZIONE DEGLI OPPOSTI, L’ARMONIA CON L’AMBIENTE Oracolo Al convivio regale terre e titoli abbiamo ricevuto dal nobile sovrano e insieme giudici, contabili, notai e avvocati per amministrare con perizia ed equità, ma la Giustizia e la Saggezza, la Temperanza e la Forza solo Dio ce li può elargire.
L'estrazione di questa runa simboleggia uno sviluppo della coscienza, dell'intelligenza e della ragione, indica la razza umana e una struttura sociale, un supporto, una consapevolezza e una mentalità aperta. Estranedo Mannaz riscopriamo in noi e negli altri una scintilla divina,stiamo bene con noi stessi e in gruppo, facciamo parte di una società e siamo aperti e disponibili, felici di condividere e aiutare, senza pregiudizi. Possiamo stabilire un contatto empatico e di comprendere maggiormente le ragioni e le scelte degli altri, siamo un valido supporto e dei buoni consiglieri. In amore e tra amici e parenti è un buon momento per stringere nuovi legami o rafforzare quelli che esistono già a livello fisico invece potremmo sentirci spossati, si consiglia di trovare una soluzione, dormire di più, fare attività fisica e mangiare in modo equilibrato. Parole chiave: Razza umana, sviluppo della coscienza, intelligenza, ragione, struttura sociale, mente razionale, supporto, consapevolezza, mentalità aperta.
Runa rovesciata: SOLITUDINE, RIFIUTO, OSTINAZIONE Oracolo Dietro la splendida veste di quella Principessa si nasconde una terribile Strega, e quel povero vecchio, sudicio e sdentato è un potente Mago. Non giudicare dall'apparenza, se non vuoi sbagliare. Meglio ancora, non giudicare affatto.
Qualcosa non va per il verso giusto, si stanno facendo cose che non si desidera fare, c'è aria di ostinazione, rifiuto e di solitudine, tutto ciò è dovuto a una chiusira mentale e a un modo di pensare troppo bigotto e ottuso. Mannaz capovolta indica anche una discriminazione raziale o sociale, fanatismo e intolleranza. Ci si sente lontani da tutto e tutti, fuori dal mondo, separati dal divino e dalle altre persone, è indispensabile un lavoro su se stessi, capire cosa porta a determinati giudizi da parte nostra, forse un evento accaduto in passato, una ferita ancora fresca, un dolore per un tradimento o un abbandono. La lezione da imparare è che ogni essere umano è diverso dall'altro e che la diversità è una benedizione, una ricchezza biologica e spirituale. Parole chiave Arroganza, bigottismo, chiusura, isolamento, disparità di trattamento, discriminazione sociale e razziale, fanatismo, intolleranza
Tracciare la Runa: Tracciate per primi i due segni verticali (prima il sinistro poi il destro), procedendo dal basso verso l'alto. Poi quelli diagonali, dal basso verso destra e dal basso a destra verso sinistra. Per Mannaz recitate: "Ch'io viva con le mie messi, la mia spada, i miei dèi". E mentre colorate la runa: "Dalla nascita alla morte, ch'io viva secondo giustìzia, mantenendo fede ai miei giuramenti".
Canto della runa Mannaz Mannaz Mannaz Mmmmmaaaaannnnn Mu ma mi me mo Mun man min men mon Um am im em om Mon men min man mun Mmmmmaaaaannnnn Mmmmmmmmmm Mmmmmmmmmmmmmmm Mmmmmmmaaaaaannnnn Mmmmmmaaaaannnnaaaaazzzzz Mmmmmmaaaaaðððððrrrrr Mmmmmiiii mmmmmeeee Mmmmmmaaaa mmmmmoooo Mmmmmuuuu
Fonti: http://seguendolavia.blogspot.it | www.runemal.org (il grande libro delle rune) | ebook: Il Libro delle Rune. autore anonimo